Il contributo del Presidente Luca Franzi de Luca nel libro di Debora Rosciani e Mauro Meazza edito da Il Sole 24Ore
Aumentare la consapevolezza della gestione dei propri risparmi ed avere fiducia negli investimenti è il tema dell’ultimo libro dei Debora Rosciani e Mauro Meazza, giornalisti e conduttori di Due di Denari su Radio24: “Investire perché. Guida per risparmiatori indecisi”, edito da Il Sole 24Ore ed in vendita dal 30 ottobre, con all’interno un contributo di Luca Franzi de Luca.
Il Presidente di AIBA, intervistato dagli autori, ha fornito una fotografia nitida del panorama assicurativo e di brokeraggio italiano e della complessità comunicativa, per i non addetti ai lavori, che si traduce, talvolta in sfiducia nelle coperture assicurative.
Un ulteriore aspetto critico è rappresentato dal disallineamento tra le aspettative ed il livello di protezione offerta – l’esempio più calzante è quello delle coperture sanitarie – che in pratica non coprono il fabbisogno assicurativo atteso in quanto prevendono limiti in termini di coperture e prestazioni.

“Il livello medio di cultura assicurativa degli italiani e purtroppo ancora inadeguato rispetto ai potenziali benefici puntuali e prospettici ottenibili dal mercato assicurativo”
Tra i temi affrontati anche quello legato alla volontà di considerare il conto corrente privato già come una sorta di formula assicurativa. Una visione comune, nel panorama contemporaneo, figlia del retaggio “scaramantico” di chi preferisce non stipulare un’assicurazione, che trasformerebbe un rischio in spesa, e pensare di poter far fronte agli imprevisti solo con le proprie forze e risparmi.
È in questo contesto che il contributo di ogni broker diventa fondamentale, sia per le famiglie che per le aziende, guidando il cliente in un percorso di consapevolezza circa i benefici derivati dal trasferimento del rischio come forma di investimento.
Il ruolo del broker è quindi quello di impegnarsi quotidianamente per stimolare la maggior fiducia tra assicuratore e assicurato e di lavorare per costruzione di un mercato recettivo e in grado di creare dialogo costruttivo attraverso contratti chiari e semplici.